Notturno veneziano

leggere si insinuano le ombre
su selci e marmi
su muri scrostati
tra rami di improbabili lecci

ultime sentinelle di luce
riversano cascate di umori
nel campiello
custode di furiose passioni

vele setose di pensieri antichi
in cerca di nuovi amanti
scivolano rasenti le acque di mare
si insinuano dai canali alle calli

il candore di pupille ravvicinate
contornano iridi stellate
testimoni luminose di nuovi affanni
attimi irripetibili
flash d’amore

la luna azzurra culla nel sonno
i nuovi figli
sotto la sicura coltre di stelle

(dedicato alle foto di Ivano)

aprile/maggio 2015